Progetto

finanziato dal MUR con il “Fondo per la diffusione della cultura della legalità"


Il Progetto, della durata di 18 mesi, promuove la cultura della legalità, la condivisione dei principi costituzionali e l’impegno contro le mafie e la violenza in tutte le sue forme, in un’ottica sia di prevenzione, sia di analisi dei fenomeni e delle loro conseguenze, attraverso la realizzazione di un percorso formativo innovativo. Il Percorso è pensato come modello replicabile su più ampia scala nazionale, anzitutto nel contesto universitario, ma non solo (come mostrato dal potenziale di collaborazione emergente dalle manifestazioni di interesse a partecipare al progetto dell’Ufficio scolastico regionale delle Marche e delle associazioni attive nella promozione della legalità).

L'obiettivo di promozione della cultura costituzionale e della legalità e del rifiuto della violenza e delle mafie è perseguito da una angolazione prospettica innovativa: si evidenzia il vantaggio sociale (sia individuale sia collettivo) della scelta a favore della legalità tra le due alternative possibili (legalità vs illegalità). Il racconto di percorsi di illegalità verrà ad intrecciarsi con le storie e i valori della legalità: attraverso la “sperimentazione attiva” delle due alternative, emergerà la capacità e la forza deterrente della scelta della legalità, in termini di maggiore utilità per il benessere delle persone e per il pieno sviluppo di una società democratica.

Poiché l’evidenza del vantaggio sociale della legalità emerge considerando l’impatto concreto della scelta sulle vite degli individui, il progetto sarà implementato attraverso l’utilizzo del metodo del legal storytelling, assumendo una lente di osservazione innovativa nell’approccio al diritto, che consente di percepire gli aspetti più direttamente vicini alla vita quotidiana delle persone, valorizzando anche l’impatto emozionale delle vicende raccontate.